Io che scrivo e pubblico i miei pensieri ?
Davvero ci sto riuscendo? ……….
Vi racconto e mi racconto .
È così strano per ME scrivere pensieri, portarli dalla mente , dal cuore alla carta .
È stato un processo lungo che da poco mi sono concessa con stupore e forza.
Io che scrivo e pubblico…..
Proprio io quella a cui è sempre stato detto non sai usare la punteggiatura
I tuoi scritti
Sono ( sei) ripetitivi
Non sono ( sei) fluidi
Sono ( sei) Confusionari
Sono ( sei) Senza spessore
Risultano (sei) cacofonici ……
E così per una vita mi son detta
Non posso !
Non mi riesce!
Non sono brava!
Ma oggi invece mi dico : si io posso .
Mi piace scrivere , mi piace usare anche questa forma di comunicazione e condivisione, mi piace dare lettere alla mia voce .
Come ci sono riuscita ?
Non è stato semplice e vi confesso spesso anche frustrate e doloroso .
Non è stato semplice rompere gli schemi dentro e fuori la mia testa .
Posso giurarvi che anche dinanzi ad un semplice post social scrivevo e cancellavo poi riscrivevo poi mi bloccavo e quando poi ci riuscivo cosa facevo ? Invece di sentire la bellezza del momento chiedevo ad amici e parenti la correzione e così ci mettevano mano, aggiustavano la punteggiatura, sistemavano la scorrevolezza ma quando ritornava a me ….la frustrazione mi assaliva e l’ imbestialimento “ mi coinvolgeva tutta .
Quello che rileggevo
Non era più la mia voce era stata in qualche modo repressa, abbellita, modificata , ricostruita ad arte per essere accettata, perché seguisse le regole della punteggiatura,della fluidità ma in questo io dove sono ? mi son persa
Ecco la mia voce spesso non si ferma, non fa pausa, a volte sospira , altre resta appesa insomma segue il mio sentire e non la regola della virgola e del punto .
La mia voce a volte è di getto senza respiro
A volte è un grande respiro
Altre è sospesa
La mia voce è TONDA non è LINEARE !
Continuando il racconto vi dico come sono arrivata ad oggi
Un giorno mi vien proposto di scrivere un articolo su tema “ la violenza di genere sulla donne “
Di impeto il mio cuore risponde prima della mente e dice si , il tema peraltro è fortemente sentito dal mio cuore .
Inizio a scrivere ma sento di voler collaborare portando anche altro sentire ma questa volta qui a scegliere è il cuore e l’ istinto e non la mente e così inizia l’ avventura…
due donne , ognuna nel suo silenzio , nel suo tempo, nel proprio essere in una sola notte producono e alla’ alba si scambiando i testi ……ovviamente io chiedo la correzione del mio .
Nel pomeriggio mi ritorna il mio scritto ..lo leggo e rileggo e vengo investita dall’emozione e così chiedo lo hai corretto ? ( Ne ero sicura era troppo bello per essere solo mio)
Mi fu risposto :
Assolutamente No …perché avrei dovuto .
Fu il giorno in cui mi dissi allora io Posso !
Posso consentirmi di poterlo fare! ( D’altronde mica devo scrivere per la crusca 😁😁)
Non deve essere perfetto
Non deve essere corretto
Io scrivo ….
Comunico …
Condivido
Do parole alla mia voce ROTONDA .
SI.SCRIVERE IO POSSO.